LaRecherche.it

« indietro :: torna al testo senza commentare

Scrivi un commento al testo di Giorgio Mancinelli
Concert per Saburo Takata

- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento; il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente, potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso, all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ]. Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]

“Concert” …in onore del compositore Saburo Takata.

Ieri, 4 Maggio 2013, in Sant’Andrea della Valle si è tenuto uno dei più attesi concerti di ‘musica sacra’ del fitto cartellone degli avvenimenti artistici in Roma per il ‘cinquecentenario del Coro della Cappella Giulia’ e del ‘centenario della nascita del Maestro Saburo Takata’, uno dei grandi compositori giapponesi di fama internazionale. Per l’occasione la grande navata della chiesa si è riempita delle ‘voci’ straordinarie dei 120 coristi formanti il Tokai Male Choir, il Takata Tenrei Seika Male Choir ed il Choir Prayer for Peace, diretti dai maestri: Mr Suka Kelichi, Mr Suzuki Sunao, Ms Linuma Kyoko. Pianista e organista d’eccezione: Ms Lljlma Misako, Ms Kimura Emlko.
I Cori hanno eseguito Inni sacri liturgici composti dal contemporaneo Maestro Takata Saburo e dell’insuperato Maestro della ‘polifonia’ vocale sacra rinascimentale Pierluigi da Palestrina. Ciò non tanto per un confronto artistico che suonerebbe vuoto e inutile, quanto invece per il senso di continuità che con questa scelta si è voluto sottolineare, della creatività d’ispirazione cristiana che la distanza dei secoli non ha affatto scalfito, permettendo così a due culture lontane e distinte, come quella nostrana e quella giapponese, questo ‘incontro’ musicale altamente spirituale dei due compositori.
L’Oriente dunque, del Mr. Takata, proveniente dalla città Nagoya, la cui Musica Sacra, è stata definita da Padre Pierre Paul, direttore del coro della Cappella Giulia Vaticana, come: "un monumento alla fede Cattolica espressa attraverso la cultura Giapponese..."; e l’Occidente del Mr. Pierluigi da Palestrina che ebbe in Roma il suo centro di irradiazione e ancora oggi è tra gli autori più eseguiti nelle sedi concertistiche di musica antica. I frutti di questo ‘incontro’ hanno dimostrato di essere maturi per tutta la durata del Concerto, nei brani scelti ed eseguiti a cominciare dal ‘la’ sonoro che ha dato il via al coro ‘a cappella’ in “Kami wo Motomeyo” e il più famoso “Alleluia” del Mr. Takata in cui la tecnica vocale ‘contrappuntistica’ si è espressa con grande forza spirituale da far risuonare la volta della grande navata affrescata di Sant’Andrea della Valle.
Molto apprezzati dalla folla dei presenti intervenuti, in particolare il brano “Tenwa Kamino Eikouwokatari”, molto vicino al ‘canto piano’ sussurrato quasi mistico; e la più ampia ‘suite sacra’ che il Mr. Takata ha tratta dal ‘Vangelo secondo Giovanni’. Dopo gli applausi entusiastici e la breve pausa, il ‘miracolo musicale’ con Palestrina ha avuto luogo proprio sul piano ‘contrappuntistico’, lì dove il ‘contrappunto’ è stato segnato dall’alternarsi dei brani del due maestri: “O Salutatis Hostia” e “Jesu Rex Admirabilis” di Palestrina, con il “Tanigawa no Mizuwo Motomete” di Takata; tra “Sicut Cervus” e l’intensa espressività del Salmo 137 “Super Flumina Babylonis” di Palestrina, e l’intonazione del bellissimo “Elusalemuyo omaewo Wasureruyoriwa” di Takata.
Il culmine, tuttavia si è raggiunto nei due brani in chiusura del Concerto in cui l’insieme dei Cori ha interpretato “Mizuno Inochi” (L’Anima dell’Acqua) musica del Mr. Takata su testi di Kikuo Takano, in cui le ‘voci’, all’unisono abbandonano il ‘contrappunto’ e ondeggiano tra alte e basse sonorità in un ‘continuum’ di grande effetto sonoro, fino allo spumeggiante infrangersi sugli scogli in momenti di elevata bellezza canora. Un crescendo che si ripete nel successivo “Heiwa no Inori” (Preghiera per la Pace) su testi tratti dai versi di S. Francesco d’Assisi: «O Signore, fa' di me uno strumento della tua Pace..», in cui ancor più che la ‘lauda’ s’ode il contrasto ‘vivo’ e ‘fervente’ della preghiera jacoponica, sebbene l’intero canto, sembra trarre origine da una versione della preghiera stampata sul rovescio di un ‘santino’ raffigurante San Francesco, d’epoca tarda.
Strepitoso finale per un altrettanto magnifico Concerto che ha ottenuto il plauso a più riprese degli intervenuti che affollavano la bella Chiesa di Sant’Andrea della Valle. Composto e misurato, ben organizzato ed elegante, come solo i giapponesi sanno fare, il Coro, i Maestri conduttori, la pianista/organista dopo i ringraziamenti di rito hanno fatto dono di alcuni bis molto acclamati.

Saburo Takata, è inoltre compositore di musica vocale: "Ballad Based on a Folk Song from Yamagata”; musica da camera “Sonate pour violon et piano”, “Sonatine pour violoncelle et piano”, “Marionette pour quatuor à cordes”, “Meditatio pour orgue”, “Five Melodies of Japanese Folklore pour flûte, violon et piano” e l’Opera “Aoki okami” «Le loup bleu», di Yasushi Inoue.

Pierluigi da Palestrina, dotato di straordinario talento e fecondità di scrittura, fu autore di musica prevalentemente sacra (comprendendo praticamente quasi tutti i generi: messe, mottetti, lamentazioni, magnificat etc.), ma scrisse anche composizioni profane, come canzonette e madrigali, sebbene in numero decisamente inferiore. Alcune delle sue ‘messe’ sono comprese nel libro corale Missarum - Liber Tertius.

Il bellissimo brano "Mizu no Inochi" L'Anima dell'Acqua è reperibile su youtube, ascoltatelo.

 

Nessun commento

Leggi l'informativa riguardo al trattamento dei dati personali
(D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e succ. mod.) »
Acconsento Non acconsento
Se ti autentichi il nominativo e la posta elettronica vengono inseriti in automatico.
Nominativo (obbligatorio):
Posta elettronica (obbligatoria):
Inserendo la tua posta elettronica verrà data la possibilità all'autore del testo commentato di risponderti.

Ogni commento ritenuto offensivo e, in ogni caso, lesivo della dignità dell'autore del testo commentato, a insindacabile giudizio de LaRecherche.it, sarà tolto dalla pubblicazione, senza l'obbligo di questa di darne comunicazione al commentatore. Gli autori possono richiedere che un commento venga rimosso, ma tale richiesta non implica la rimozione del commento, il quale potrà essere anche negativo ma non dovrà entrare nella sfera privata della vita dell'autore, commenti che usano parolacce in modo offensivo saranno tolti dalla pubblicazione. Il Moderatore de LaRecehrche.it controlla i commenti, ma essendo molti qualcuno può sfuggire, si richiede pertanto la collaborazione di tutti per una eventuale segnalazione (moderatore@larecherche.it).
Il tuo indirizzo Ip sarà memorizzato, in caso di utilizzo indebito di questo servizio potrà essere messo a disposizione dell'autorità giudiziaria.